Il benessere emotivo e mentale rappresenta una componente cruciale per un sano sviluppo personale. La sfida è quella di pensare ad un nuovo format per adolescenti e giovani, che possa diventare un’occasione di scoperta di se stessi, condividendo esperienze con altri pari.

Dall’analisi del nostro target abbiamo individuato la nostra direzione progettuale: rendere i giovani protagonisti fornendo nuovi stimoli e opportunità di socializzazione supportando al contempo i loro caregivers che hanno difficoltà ad indirizzarli verso nuove attività.
Empatizzando con i fruitori (11-16 anni), è stata delineata la principale priorità: farli sentire a casa adottando un pezzo di città.

• Almeno in due – La condizione necessaria per la partecipazione è di almeno due persone alle singole attività per favorire una dinamica di interazione relazionale
• Come Stare bene – Abitare una situazione in cui ti senti a tuo agio
• Offrire alternative al digitale – Uscire dalla propria comfort zone di anonimato per metterci la faccia al di fuori degli strumenti digitali
• Creare spazio aperto alla comunità – Il pop up urbano è una strumento per creare interazione, incuriosire la comunità

La soluzione
Un sistema di strutture temporanee installabili in diversi luoghi della città che supportino sia attività organizzate che spontanee, diventando anche un punto di ritrovo. Per facilitare il coinvolgimento dei ragazzi è stato ideato un sistema di ricompensa che stimola la partecipazione, l’interazione e la messa in gioco.
La ricompensa è a carico di Itaca ed è caratterizzata dalla distribuzione di merende.
Dopo una fase di allestimento e organizzazione delle attività a cura di Itaca ed in collaborazione con altre associazioni, i ragazzi potranno partecipare tramite un sistema di tickets differenziati per colore che corrispondono alle attività proposte dalle differenti isole.
Saranno creati gruppi di max 4 ragazzi che non si conoscono per forza in precedenza e ciascun gruppo avrà assegnato un isola con attività connessa da sperimentare insieme. La programmazione prevede anche dei momenti di libero accesso alle isole senza una programmazione predeterminata, per permettere a ragazzi e ragazze di rendere proprio lo spazio come meglio credono.
Al centro del pop Up urbano sarà sempre presente lo stand di Itaca con il proprio personale e qualche caregiver a supporto dell’attività e con funzione di facilitazione.
Il format si conclude con un evento finale, momento di condivisione e co-progettazione delle edizioni future, che potrà essere una festa, una cena o comunque un momento conviviale.

L’impatto
Il concept permette ai caregivers di trovare supporto con nuove attività e nuovi luoghi da suggerire ai propri cari, con la tranquillità di lasciarli in un contesto positivo.

Adolescenti e preadolescenti coinvolti trovano un’opportunità di conoscere altre persone e divertirsi, stando insieme e creando legami tra pari. Entreranno inoltre in contatto con la cooperativa ITACA. In questo modo si potrà creare una rete di conoscenze e relazioni che si potrà attivare in caso di necessità, sapendo a chi rivolgersi.