#DS3.
Promozione della salute mentale con servizi innovativi

Cooperativa ITACA, Romano di Lombardia (BG) Associazione MinD, Torino

Il workshop “Promozione della salute mentale con servizi innovativi”, ha accolto la sfida progettuale lanciata da Cooperativa ITACA di Romano di Lombardia (BG) e Associazione MinD di Torino.

In un mondo sempre più sottoposto a cambiamenti di tipo politico, sociale e ambientale è importante supportare la crescita formativa degli adolescenti, fornendo loro gli strumenti educativi e servizi innovativi che li accompagnino in un percorso di sviluppo identitario, tutelando il loro benessere psicofisico.

Il Design Sprint dedicato a questo E.T.S. si inserisce nei nuovi progetti dell’area educativa minori (11-18 anni).

La sfida quella di pensare ad un nuovo spazio per adolescenti e giovani, che possa diventare un luogo di formazione (e non di cura) per il benessere psicologico e la salute psicofisica degli adolescenti.
La mission di un luogo focalizzato non sulle criticità, ma sui fattori di protezione, offrendo a preadolescenti e adolescenti occasioni di benessere, autoefficacia e empowerment.

Le proposte possono includere l’interazione con strumenti digitali, la strutturazione di campagne di comunicazione per intercettare i fruitori; l’ideazione di format di eventi, servizi extra da erogare nello spazio.

Le sfide progettuali

#1. Onboarding

Le soluzioni di questo brief si concentrano sul capire come rendere il servizio accessibile.
Come intercettiamo le persone? Come presentiamo il servizio? Come spieghiamo la mission e le modalità di accesso?

Le proposte possono includere, tra le altre cose: l’interazione con strumenti digitali; la strutturazione di campagne di comunicazione per intercettare i fruitori.

Le soluzioni di questo brief devono: parlare anche ai fruitori di secondo livello (le famiglie, le figure adulte intorno agli adolescenti); essere strutturate in modo inclusivo per tutti gli adolescenti.

#2. Esperienze abilitanti

Le soluzioni di questo brief si concentrano sul capire quale è l’offerta dello spazio, ovvero quali sono i 3 servizi
innovativi chiave che questo luogo dovrebbe fornire.

Le proposte possono, tra le altre cose: supportare lo sviluppo di specifiche life-skills; includere un insieme di strumenti fisici e digitali.

Le soluzioni di questo brief devono: raccontare i tipi di esperienze che i fruitori possono fare all’interno dello spazio; tenere conto delle figure che erogano il servizio (chi lo gestisce? sono peers? professionisti?); tenere conto dei caregiver.

#3. Pop-up urbani

Le soluzioni di questo brief si concentrano sul capire quali sono le modalità di coinvolgimento della cittadinanza in questo spazio. Che ruolo giocano i cittadini? come potrebbero interagire con lo spazio?

Le proposte possono includere, tra le altre cose: l’ideazione di format di eventi; servizi extra da erogare nello spazio; campagne di comunicazione.

Le soluzioni di questo brief devono: immaginare come lo spazio/servizio si apre alla comunità; pensare a chi sono gli stakeholders da coinvolgere e come (genitori, turisti, insegnanti…); riflettere su come la città (gli spazi pubblici urbani) interagisce con lo spazio/servizio principale.

I partecipanti

Giulia Barone

Sono una studentessa di Product Service System Design presso il Politecnico di Milano, con un background in Design della Comunicazione nel medesimo Ateneo e due esperienze di scambio all’estero (un anno alla KISD di Colonia e un semestre alla AHO di Oslo).
Ho svolto diverse esperienze accademiche nell’ambito del wellbeing e sto attualmente svolgendo il mio progetto di Tesi Magistrale sulla promozione del benessere degli studenti universitari italiani.

Anna Veronica Bragazzi

Sono una product and visual designer. Se dovessi definire cos’è per me il design direi che è rispetto, innovazione ed emozione. Rispetto verso l’ambiente, le persone e le tradizioni. Innovazione in termini di tecnologie, materiali e linguaggi. E, infine, emozione che deriva dal legame tra storia e forma dell’oggetto. Il mio lavoro e la mia ricerca si ispira a questi principi ed è in continua evoluzione rispetto a ciò che vivo e mi circonda.

Chiara Breda

Studio alla magistrale di Digital and Interaction Design presso il Politecnico di Milano. Attualmente lavoro come UX designer per la startup PlaceJob e come tirocinante presso Gruppo Trentasei in qualità di UX & Service designer, ma ho lavorato anche come designer del prodotto, grafico e UX designer. Sono principalmente formata in Product, Service, UX e Social Design, ma ho competenze anche in fotografia, videomaking e altre discipline trasversali alla progettazione.

Andrea Cerrato

Sono uno studente laureando in Design per il Prodotto al Politecnico, con laboratorio specializzante in Design for Social Impact. Attualmente sto lavoando alla mia tesi triennale, che consiste in un progetto di co-design per la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo in collaborazione con il Politecnico di Torino. Nel mio futuro lavorativo vorrei continuare ad esplorare l’ambito del co-design, soprattutto legato a Social Design e Design dei Servizi.

Aline Di Campi

Studentessa al secondo anno di Laurea magistrale in Design sistemico presso il Politecnico di Torino. Sono stata da sempre interessata ai temi di natura sociale e al modo in cui questi si intersecano con la crisi sistemica del nostro tempo. Le esperienze formative mi hanno insegnato a progettare seguendo una prospettiva olistica di collaborazione e co-progettazione empatica volta a migliorare il quotidiano e le relazioni uomo-uomo, uomo-macchina e uomo-natura.

Marco Finardi

Sono un Service Designer appassionato di social innovation e terzo settore. Mi sono appena laureato in PSSD al Polimi, con una tesi che indaga come i processi partecipativi prendano forma in diversi campi, esplorando gli approcci artistici e culturali alla co-creazione, in collaborazione con il progetto di ricerca “Human Cities/SMOTIES” e presso Ecate Cultura. Mi affascinano i progetti che ambiscono a creare nuove relazioni e dinamiche sociali, sperimentando concretamente un mondo migliore.

Irene Giorgetti

Sono è una Spatial and Service Designer formatami al Politecnico di Milano. Dopo la Laurea triennale in Design degli Interni, frequento oggi il corso di laurea magistrale in Product Service System Design. Il mio interesse si rivolge agli spazi dell’abitare ed alla geografia umana, convinta che i luoghi della quotidianità possano contribuire alla forma delle idee. Le città, gli spazi pubblici, i luoghi di discussione ed incontro sono ciò che vorrei poter progettare un giorno.

Marion Josserand

Da quattro anni lavoro come UX designer e product designer freelance in case di riposo, associazioni e ospedali psichiatrici sui temi dell’inclusione, dell’accessibilità, del benessere mentale e della trasformazione domiciliare. A me piace la progettazione, la ricerca e lo sviluppo di nuovi immaginari. Uso i metodi centrati sul utente, co-progettando con gli attori dei diversi ambiti in cui sono integrata e provo di avere un’approccio ecosistemico nei progetti.

Silvia Peluzzi

Mi chiamo Silvia e il mio viaggio nel mondo del design è iniziato quando mi sono iscritta alla Design School Politecnico di Milano. Durante i miei studi, in design degli interni prima e design del sistema servizio prodotto, ho scoperto il mio amore per il design per il sociale, dove finalmente potevo connubiare la mia voglia costante di migliorare il mondo e la mia passione per il design. Sono alla costante ricerca di outlet dove poter esprimere tutta la mia creatività, passione e competenze.

Cristina Piazzo

Mi piace definirmi psyco artista perché credo che riuscire ad attivare la creatività nelle persone sia una delle principali forme di promozione e prevenzione della salute mentale. Ho una laurea magistrale in scienze della comunicazione e una magistrale in psicologia clinica con specializzazione adolescenti, lavoro in area prevenzione con adolescenti da circa 15 anni sia nelle scuole che nelle comunità, bei centri di aggregazione e nei centri diurni.

Federica Polverari

Ho svolto una prima esperienza di stage nello studio di progettazione Mirko Ginepro. Qui ho realizzato un pannello fonoassorbente per un contesto pandemico, portandomi alla conclusione di voler sviluppare nel futuro progetti che prevedano interazioni tra la persone in un contesto. Due mostre a cui ho partecipato “Arya Project” e “NonSoCosaSono”, mi hanno dimostrano che nella posizione di PR e Exhibition Manager mi trovo a mio agio, in quanto gestisco bene le relazioni con gli altri.

Elias Rosato

Designer di servizi con una laurea in Communication Design e una specialistica in Product Service System Design presso il Politecnico di Milano. Aiuto aziende ed associazioni ad orientarsi su nuovi mercati e rendere più significative le esperienze dei loro clienti.

Francesca Rota

Sono laureata in Design presso la Libera Accademia di Belle Arti di Brescia. Attualmente sto terminando il percorso di studi magistrali presso la Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, dove prenderò la laurea in primavera in Interior Design. Sto inoltre svolgendo uno stage curricolare presso FOROstudio.

Andrea Rovetta

Laureato in Design del Prodotto e della Comunicazione Visiva presso il Politecnico di Torino, attualmente continuo gli studi con il corso di Laurea Magistrale in Integrated Product Design presso il Politecnico di Milano. La curiosità di esplorazione mi ha portato a vivere un periodo all’estero presso l’Università di Lisbona. Dopo aver partecipato a workshop su temi di design sociale, rigenerazione urbana e stampa 3D, ho sviluppato competenze nel lavoro in team e nell’ideazione di nuovi prodotti.

Nuria Valsells Vilalta

Ho studiato Ingegneria del Design Industriale presso l’Università Politecnica della mia città. Una volta terminata la laurea triennale ho iniziato a lavorare per due anni in un’azienda di progettazione fotovoltaica come junior project manager. Ora sto studiando Social Design in NABA Milano. Sto per iniziare il secondo anno.

Alessia Vannini

Sono una Designer del Prodotto Industriale. Quattro anni fa mi sono trasferita a Milano per seguire gli studi al Politecnico e attualmente frequento il secondo anno di laurea magistrale in Integrated Product Design. Durante la mia formazione ho partecipato al bando Erasmus in Inghilterra, esperienza che mi ha permesso di imparare nuovi metodi di progettazione e migliorare le mie skills in comunicazione e lavori di gruppo. Mi descrivo socievole, solare e molto curiosa.

Iris Verzì

Industrial Designer e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in Product Service System Design al Politecnico di Milano. Come progettista, la parola che meglio mi descrive è multidisciplinarietà. Come Service Designer, mi piace circondarmi di metodi e approcci che mi permettono di empatizzare e progettare con le persone.

Elisa Zerbinati

Sono una neolaureata Magistrale di Management e design dei servizi nell’Università Milano Bicocca. Ho conseguito la certificazione project management ISIPM base. Nel mio percorso accademico ho avuto l’opportunità di lavorare in team, sviluppando diversi progetti. Sono molto curiosa e determinata, sempre alla ricerca di nuovi stimoli. Mi interessano molto i temi legati sostenibilità. Sono molto appassionata alla la formazione di ragazzi e giovani.

Karen Zamitiz Bonilla Juarez

Sono un architetto che sta conseguendo un master in progettazione sociale presso la NABA. Ho esperienza di lavoro con comunità locali e indigene per la riattivazione economica, l’identità culturale e l’integrazione di popolazioni emarginate. Ho realizzato progetti in Colombia, Messico, India e Italia per la progettazione di progetti comunitari e inclusivi.

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

La domanda di partecipazione deve essere presentata online, su questo sito web, dal 3 al 31 marzo 2023, ore 12:00, compilando il seguente formcon i propri dati anagrafici e una breve bio professionale. 

Gli studenti non madrelingua italiani, devono dichiarare avere un livello di competenza della lingua italiana B1 o superiore.

Sono richiesti i seguenti allegati:

  1. Curriculum vitae, in formato libero.
  2. Lettera motivazionale.

    Il curriculum vitae e la lettera motivazionale devono essere datati e firmati e dovranno contenere esplicitate le seguenti autorizzazioni al trattamento dei dati personali:
    Autorizzo Studio SHIFT al trattamento dati ai sensi del GDPR 2016/679 del 27 aprile 2016 (Regolamento Europeo relativo alla protezione delle persone fisiche per quanta riguarda il trattamento dei dati personali); autorizzo la pubblicazione dei dati sul sito di progetto www.designforsocial.it in ottemperanza al D.Lgs n. 33 del 14 marzo 2013 (es.m.i.).

  3. Foto quadrata in b/n (ritratto), che verrà usata in caso di selezione del candidato, per la pubblicazione dei partecipanti al workshop sul sito web di progetto.

    Per gli studenti non madrelingua italiani:

    Allegati

    1. Curriculum vitae, in formato libero (max 2MB)

    2. Lettera motivazionale (max 2MB)

    3. Foto quadrata in b/n (ritratto), che verrà usata in caso di selezione del candidato, per la pubblicazione dei partecipanti al workshop sul sito web di progetto (max 1MB)

    Le design solution

    DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

    La domanda di partecipazione deve essere presentata online, su questo sito web, dal 3 al 31 marzo 2023, ore 12:00, compilando il seguente formcon i propri dati anagrafici e una breve bio professionale. 

    Gli studenti non madrelingua italiani, devono dichiarare avere un livello di competenza della lingua italiana B1 o superiore.

    Sono richiesti i seguenti allegati:

    1. Curriculum vitae, in formato libero.
    2. Lettera motivazionale.

      Il curriculum vitae e la lettera motivazionale devono essere datati e firmati e dovranno contenere esplicitate le seguenti autorizzazioni al trattamento dei dati personali:
      Autorizzo Studio SHIFT al trattamento dati ai sensi del GDPR 2016/679 del 27 aprile 2016 (Regolamento Europeo relativo alla protezione delle persone fisiche per quanta riguarda il trattamento dei dati personali); autorizzo la pubblicazione dei dati sul sito di progetto www.designforsocial.it in ottemperanza al D.Lgs n. 33 del 14 marzo 2013 (es.m.i.).

    3. Foto quadrata in b/n (ritratto), che verrà usata in caso di selezione del candidato, per la pubblicazione dei partecipanti al workshop sul sito web di progetto.

      Per gli studenti non madrelingua italiani:

      Allegati

      1. Curriculum vitae, in formato libero (max 2MB)

      2. Lettera motivazionale (max 2MB)

      3. Foto quadrata in b/n (ritratto), che verrà usata in caso di selezione del candidato, per la pubblicazione dei partecipanti al workshop sul sito web di progetto (max 1MB)